L’Associazione Italiana di Epidemiologia promuove da qualche mese il monitoraggio settimanale dell’andamento del tasso di incidenza di Covid-19 standardizzato per età. Partecipano su base volontaria 11 regioni: Piemonte, Lombardia, Veneto, Toscana, Emilia-Romagna, Marche, Umbria, Lazio, Campania, Puglia e Sicilia per un totale di circa 50 milioni di residenti. Le regioni estraggono ogni settimana i dati (aggregati e anonimi) dal database che alimenta la sorveglianza nazionale. 

I dati grezzi vengono elaborati con tassi standardizzati per età da un gruppo AIE e restituiti sia in modo complessivo, che per singola Regione con grafici e commenti, tutte le settimane.  

Il report settimanale La progressione della seconda ondata in Italia e nelle regioni per classi di età è condiviso tra tutti i partecipanti e ad ogni regione è richiesto di scrivere il commento ai propri dati. Il report settimanale è pubblicato ogni martedì su Scienza in rete (https://www.scienzainrete.it/dashboard-eta) e sul sito dell’AIE (https://www.epidemiologia.it).

L’iniziativa permette ad ogni regione di essere aggiornata sui dati per età delle altre regioni e a definire in quali gruppi di popolazione si diffonde l’infezione. I dati raccolti sono usati anche per la valutazione dell’impatto dei provvedimenti per il contenimento dell’epidemia a livello nazionale o regionale e per studiare l’epidemia in sottogruppi di popolazione come quella scolastica o dei grandi anziani. 

Per aderire al progetto o per avere maggiori informazioni scrivere a Carla Ancona (c.ancona@deplazio.it) o a Serena Broccoli (serena.broccoli@regione.emilia-romagna.it)

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