Negli ultimi anni l’Associazione Italiana di Epidemiologia sta promuovendo i gruppi che in Italia lavorano in ambito epidemiologico su tematiche specifiche, con l’obiettivo di creare occasioni di incontro e sinergia, offrire sostegno e fare da cassa di risonanza per le attività e le buone pratiche sviluppate.
Lo scopo è riunire gli epidemiologi e le epidemiologhe che si occupano di queste tematiche e creare opportunità di incontro tra i diversi contesti d’azione e ambiti dell’epidemiologia italiana applicata alla salute.
Le attività dei Gdl sono regolamentate dall'art 3 del regolamento AIE.
I gruppi di lavoro sono di due tipologie differenti:
- Gruppi “permanenti” o “tematici” che affrontano una tematica specifica e che hanno lo scopo di mettere in contatto i ricercatori italiani esperti su quel determinato argomento per lavorare assieme su obiettivi identificati volta per volta;
Tutti i gruppi nominano un responsabile e viene identificato nel direttivo AIE un referente.
- Gruppi “temporanei” che lavorano su un obiettivo specifico (la scrittura di un position paper, ad esempio) e che verosimilmente smettono di esistere con il raggiungimento dell’obiettivo.
Gruppi tematici
- AIE Giovani, coordinatori Alessandra Macciotta e Erich Batzella, referenti AIE Davide Petri e Francesca Zambri.
- Farmacoepidemiologia, coordinatori Valeria Belleudi e Francesco Barone Adesi, referente AIE Davide Petri;
- One-Health, coordinatori Giuseppe Ru e Paola Scaramozzino, referente AIE Francesco Venturelli;
- Salute delle popolazioni immigrate, migranti, richiedenti asilo e rifugiate, coordinatori Fulvio Ricceri e Anteo Di Napoli, referente AIE Cristina Canova;
- Prevenzione e promozione della salute, coordinatore Gianluigi Ferrante, referente AIE Elena Farina;
- Salute della donna e nei primi 1000 giorni, coordinatori Monia Puglia e Franca Rusconi, referente AIE Francesca Zambri;
- Epidemiologia di genere, coordinatori Eliana Ferroni e Cristina Mangia, referente AIE Francesca Mataloni;
- Epidemiologia ambientale, coordinatori Andrea Ranzi e Matteo Renzi, referente AIE Michele Carugno;
- AIE Pace, coordinatore
Pirous Fateh-Moghadam, referente AIE Elena Farina.
Gruppi temporanei
- Gruppo COVID-19 Contact Tracing, coordinatore Stefania Salmaso;
- Gruppo di riflessione sulla figura dell’epidemiologo/epidemiologa e percorsi formativi e Gruppo di lavoro Epidemiologia&Precariato, coordinatore AIE Fulvio Ricceri;
- Gruppo Studi regionali collaborativi sulla mortalità per COVID-19, coordinatori Paola Michelozzi, Federica Asta, Nicolás Zengarini;
- Gruppo Studi regionali collaborativi sui fattori di rischio e sugli esiti, coordinatori Marina Davoli e Mirko Di Martino;
- Gruppo Studi caso-controllo sulle circostanze di esposizione, coordinatori Milena Maule e Lorenzo Richiardi;
- Gruppo Sorveglianza regionale dell’incidenza per età ed impatto delle misure, coordinatori Carla Ancona e Serena Broccoli;
- Gruppo MADE (Monitoraggio e Analisi dei Dati dell’Epidemia), referenti Cesare Cislaghi, Manuele Falcone, Maria Teresa Giraudo;
- Gruppo Scuola&Covid, coordinatori Antonella Bena e Michele Marra;
- Gruppo COVID-19 e Ricerca Clinico-Epidemiologica
Tutti i Soci e le Socie AIE sono invitati a prendere parte attiva ai gruppi di lavoro di loro interesse. Alle attività dei Gruppi di Lavoro è consentita la partecipazione anche di non iscritti/e all’Associazione, perché l’AIE vuole essere la casa di tutti i professionisti e professioniste che si occupano di epidemiologia (è solo richiesta l'iscrizione al sito). Trascorsi 6 mesi dall’avvio della partecipazione (indicativamente, il periodo che trascorre tra i due convegni annuali di AIE), i/le coordinatori/trici dei GdL possono invitare i/le non soci/ie partecipanti ad iscriversi all’Associazione. La partecipazione di non iscritti/e è comunque sempre consentita in qualità di ospiti e come tali viene riportata nel sito AIE o nei documenti prodotti dal GdL, che possono essere sottoscritti esclusivamente da soci/ie regolarmente iscritti all’Associazione.